Ristori ai soggetti privati per i danni occorsi al patrimonio edilizio abitativo e ai beni mobili dagli eventi metereologici verificatisi dal 13 luglio 2023 al 6 agosto 2023

2024-02-26

È attivo il modulo online https://bit.ly/3uLXCFz per la richiesta dell'anticipazione del ristoro, per tutte le ditte che hanno presentato domanda entro il 10 novembre 2023 alle ore 16.00. Il modulo online per la rendicontazione sarà reso disponibile prossimamente.

Il ristoro concesso coprirà il 45% delle voci di spesa ammissibili ovvero gli elementi strutturali e le finiture interne ed esterne della copertura e i serramenti, oltre che le prestazioni tecniche e l'attività di supporto all'inserimento delle istanze. Il contributo concesso andrà da un minimo di 50 euro fino a un massimo di 30mila e potrà essere cumulato con l'indennizzo assicurativo fino alla concorrenza massima del 100% del sinistro subito.

L'anticipazione del ristoro potrà essere richiesta solo dai beneficiari titolari di una concessione di importo almeno pari a € 5.000,00 alle condizioni previste dall'articolo 7 dell'Allegato B al decreto n. DCR/8/PC/2024 del 16 gennaio 2024 (segui il link per leggere l'allegato B https://bit.ly/49KPpAg).

Sono disponibili le linee guida scaricabili al link https://bit.ly/3UOHnCj che illustrano passo dopo passo la procedura per richiedere l'anticipazione del ristoro concesso.

Le modalità per la concessione, erogazione e rendicontazione dei ristori sono riportate nell'opuscolo informativo che potete scaricare al seguente link https://bit.ly/3OWj4OU.

Si ricorda che il termine per la presentazione delle domande per la richiesta di ristoro è scaduto il 10 novembre 2023 alle ore 16.00. Per beneficiare dei ristori è condizione necessaria aver già presentato validamente domanda entro tale termine con le modalità previste

BENEFICIARI
Possono beneficiare del ristoro, a eccezione delle esclusioni elencate all'art. 2, co. 4:

• persone fisiche proprietarie o comproprietarie dell'abitazione danneggiata (art. 2, co. 3, lett. a) e b);
• persone fisiche che, al momento dell'evento, avevano stabilito nell'abitazione danneggiata la residenza anagrafica a titolo di diritto reale di godimento, locazione o comodato (art. 2, co. 3, lett. c);
• i condomìni ovvero il rappresentante delegato dai condòmini in caso di condominio minimo (art. 2, co. 3, lett. d);
• le associazioni senza scopo di lucro proprietarie o titolari di diritto reale di godimento sull'immobile danneggiato destinato a sede legale/operativa (art. 2, co. 3, lett. e).

Condizione necessaria per potere beneficiare del ristoro è, in ogni caso, aver presentato domanda con le modalità e nei termini di cui alla delibera n. 1450/2023 della Giunta regionale e al decreto n. DCR/839/PC/2023 dell'Assessore regionale delegato alla protezione civile.

INTERVENTI FINANZIATI
Sono ristorabili le seguenti tipologie di immobili, a eccezione delle esclusioni elencate all'art. 3, co. 2:

• abitazioni principali e abitazioni non principali (art. 3, co. 1, lett. a) e b);
• parti comuni di un edificio con almeno una unità immobiliare a uso abitativo (art. 3, co. 1, lett. c);
• sede legale/operativa dell’associazione senza scopo di lucro (art. 3., co. 1, lett. d).

DOMANDE AMMISSIBILI
Sono ammissibili solo le domande per il quale il richiedente abbia indicato negli appositi campi della domanda importi di spesa già sostenuti o da sostenere per:

• elementi strutturali copertura;
• finiture interne ed esterne copertura (manto di copertura);
• serramenti interni ed esterni (porte, finestre, comprese serrature, ecc.).

SPESA AMMISSIBILE
La spesa ammissibile è determinata dalla somma dei seguenti importi indicati negli appositi campi della domanda:

• elementi strutturali copertura;
• finiture interne ed esterne copertura (manto di copertura);
• serramenti interni ed esterni (porte, finestre, comprese serrature, ecc.);
• prestazioni tecniche (progettazione, direzione lavori, ecc.) comprensive di oneri riflessi (cassa previdenziale) - entro limite del 10% della somma delle voci a), b) e c);
• attività di supporto all'inserimento delle istanze da parte dei professionisti - entro il limite di € 50,00.

Se la spesa ammissibile è inferiore a € 100,00, non viene riconosciuto alcun ristoro.
Il ristoro è determinato dalla somma dei seguenti importi, con il limite massimo di € 30.000,00:

• 100% dell'importo della lett. e);
• 45% dell'importo delle lett. a), b), c), d).

CONCESSIONE DEL RISTORO
Il ristoro è concesso con provvedimento della direzione centrale infrastrutture e territorio.
I provvedimenti di concessione sono pubblicati nella pagina dedicata e la pubblicazione tiene luogo della comunicazione al singolo beneficiario.

ANTICIPAZIONE DEL RISTORO
I beneficiari titolari della concessione di un ristoro di importo almeno pari a € 5.000,00 possono chiedere l'erogazione in via anticipata di un importo fino al 50% del ristoro concesso alle condizioni previste dall'articolo 7, esclusivamente attraverso il sistema online dedicato.

RENDICONTAZIONE DEL RISTORO
Entro un anno dalla data di pubblicazione del provvedimento di concessione, i beneficiari titolari della concessione del ristoro devono presentare la rendicontazione degli interventi di ripristino e delle relative spese, esclusivamente attraverso il sistema online dedicato che sarà messo a disposizione.
Se non si presenta la rendicontazione con il sistema online dedicato entro un anno dalla data di pubblicazione del provvedimento di concessione, si decade dal diritto al ristoro e si dovrà restituire l'anticipo eventualmente ricevuto aggravato dagli interessi legali.
Il beneficiario dovrà conservare, tra le altre, la documentazione di spesa e l'attestazione del riconoscimento e liquidazione dell'indennizzo assicurativo qualora ne abbia diritto, come meglio specificato dall'articolo 8.

Invitiamo a leggere le FAQ pubblicate dalla Regione FVG al seguente link: https://bit.ly/49sJ5ha 

Confcommercio Pordenone | Tel: 0434 549411