2011-02-28
Dal 21 febbraio 2011 la presentazione dei ricorsi amministrativi all'INPS, in particolare sulle controversie in materia di previdenza e assistenza obbligatorie dovrà avvenire in via telematica, con le seguenti modalità,:
· direttamente dal cittadino, dotato di PIN, tramite accesso al sito www.inps.it e successivamente ai "servizi online";
· tramite gli Enti di patronato e gli altri soggetti abilitati all'intermediazione con l'Istituto, attraverso i servizi telematici dell'Istituto.
L'INPS ha predisposto la procedura "Ricorsi On Line" (in breve "RiOL"), nell'area dei servizi online del sito internet dell'INPS. Nell'apposita sezione è disponibile anche il relativo manuale (vedi link).
E' previsto un periodo transitorio di 60 giorni durante il quale saranno garantite le consuete modalità di presentazione dei ricorsi. Al termine del periodo transitorio la presentazione dei ricorsi amministrativi sarà possibile solamente on line.
Ricorso amministrativo tramite patronati e intermediari
La presentazione dei ricorsi amministrativi da parte degli Enti di patronato e degli altri intermediari abilitati avviene, previa autenticazione e verifica delle credenziali elettroniche di identificazione, mediante accesso alla procedura RiOL,.
Gli utenti utilizzeranno il PIN in possesso e lo specifico profilo assegnato.
In particolare, per gli avvocati, si precisa che è stata inserita la specifica profilazione, finora non prevista e il PIN, qualora ne siano sprovvisti, dovrà essere richiesto attraverso il modello allegato (RichiestaPINIndividuale.pdf) ad una Sede dell'Istituto, dalla quale sarà successivamente rilasciato.
L'Istituto procederà all'assegnazione del PIN previa:
ricezione del modulo di richiesta RichiestaPINIndividuale.pdf, compilato e sottoscritto da parte dell'interessato;
· ricezione di copia del certificato di iscrizione all'Ordine, o relativa autocertificazione sostitutiva;
· identificazione del soggetto richiedente;
· verifica della documentazione presentata, anche attraverso la consultazione online dell'elenco degli iscritti all'Ordine nei rispettivi siti Internet degli Ordini Provinciali degli Avvocati.
Ottenuto il PIN richiesto, gli avvocati potranno accedere alla procedura per la trasmissione dei ricorsi seguendo il percorso: www.inps.it - Servizio on line - per tipologia di utente - Cittadino - ricorsi on line. All'atto dell'inserimento del PIN per l'autenticazione, l'Avvocato sarà riconosciuto come procuratore del ricorrente e, in quanto tale, abilitato alla trasmissione dei ricorsi per i propri clienti.
Il PIN eventualmente utilizzato dagli avvocati per la partecipazione al bando dell'Istituto per "Avvocati domiciliatari", non potrà essere utilizzato per l'accesso alla procedura di presentazione dei ricorsi. In tali situazioni, quindi, gli avvocati dovranno richiedere un nuovo PIN con le modalità sopra riportate.
Gli Enti di patronato e gli Intermediari accederanno, quindi, al servizio seguendo il percorso: www.inps.it - Servizi on-line - per tipologia di utente -aziende, consulenti e professionisti - ricorsi on-line.
Effettuato l'accesso alla procedura, predisporranno i ricorsi compilando le schede previste e allegheranno in formato digitale: la delega sottoscritta dal ricorrente e il documento di identità dello stesso, il ricorso, nonché, separatamente, eventuale ulteriore documentazione.
Le coerenze dei dati anagrafici e fiscali dei ricorrenti sono confermate prima dell'ingresso del ricorso nel sistema informativo INPS, attraverso il confronto con i dati residenti negli archivi dell'Istituto.
Per tutti gli aspetti di ordine tecnico è a disposizione il Contact Center dell'Istituto, numero telefonico 803164, dalle ore 8 alle ore 20 dal lunedì al venerdì e, il sabato, dalle ore 8 alle 14.
In alternativa si potrà utilizzare il servizio ‘INPS risponde' sul sito dell'Istituto per l'invio di segnalazioni via web.
Rif: Circ. INPS 10.2.2011, n.32
Confcommercio Pordenone | Tel: 0434 549411