2012-04-16
Il suo è un grido d'allarme contro un Governo incapace di imprimere una svolta vera al Paese che dia fiducia alle imprese in questo momento strozzato ancora di più causa nuove tasse e la continua minaccia alla sicurezza del lavoro.
A parlare di questo momento, a dir poco drammatico, è il presidente del Gruppo provinciale Albergatori di Confcommercio Imprese per l'Italia, Giovanna Santin, che esprime tutta la sua rabbia per "una situazione insostenibile per le nostre aziende che non vedono alcuna prospettiva di sviluppo, né tanto meno riescono a investire dal momento che le stesse banche non concedono crediti. I soldi che la Banca Centrale Europea ha messo a disposizione per aiutare le piccole e medie imprese sono utilizzati per salvare ancora una volta le stesse banche. Una situazione paradossale che getta le aziende nella disperazione. Di questo passo saremo costretti a chiudere l'attività, lasciando a casa dipendenti e collaboratori famigliari.
Questo Governo - continua la Santin - forse non ha capito che l'economia vera è quella pulsante delle piccole imprese del terziario e di tutte quelle persone che con sacrificio e dignità lavora. Stanno distruggendo la parte sana di questo Paese e la gente è sempre più preoccupata per l'eccessivo costo della vita (benzina, energia, trasporti), oltre al senso di angoscia per quanto imprese e famiglie dovranno sborsare per l'Imu. Qualcuno esasperato non ce la fa più: sui giornali leggiamo di altri suicidi «azienda di famiglia in crisi, lei si uccide».
E come se non bastasse ci sono retate e i controlli da stato di polizia per colpire, non i veri evasori, ma quelle imprese che producono e già pagano.
Siamo stufi e stanchi di essere spremuti, mentre non vengono toccati i veri privilegi dei politici, dei banchieri e delle classi più favorevoli".
Infine l'invito del presidente degli Albergatori Giovanna Santin a scendere tutti, imprese, lavoratori, associazioni di categoria e cittadini in piazza per una forte azione di protesta contro un Governo che sta affondando il Paese.
Confcommercio Pordenone | Tel: 0434 549411