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Nuovo codice della strada tabelle alcolemiche e precursori: obbligo dal 13 novembre 2010

2010-10-28

Riportiamo le indicazioni operative della Fipe nazionale circa i nuovi adempimenti in capo agli esercenti a seguito della recente riforma del Codice della Strada (fermo restando quanto già in vigore per gli esercizi di intrattenimento e spettacolo).

 

ATTENZIONE: i nuovi cartelli saranno a disposizione degli associati presso gli uffici della sede di Pordenone e le Delegazioni di Maniago, Prata, Sacile, San Vito al Tagliamento, Spilimbergo a partire da VENERDI' 5 NOVEMBRE

 

In dettaglio:

 


NUOVE TABELLE ALCOLEMICHE
(obbligatorie per gli esercizi aperti oltre le ore 24, facoltative per gli altri, da posizionare alle entrate, all'interno e alle uscite del locale).


La Federazione ha predisposto un nuovo formato delle tabelle alcolemiche  concordandolo con il Ministero della Salute. Quelle attualmente esposte nella maggior parte dei pubblici esercizi non sono più valide.
Infatti, pur rimanendo uguali i valori indicati, sono stati modificati i testi riportanti le norme.

Ricordiamo che devono essere posizionate all'entrata, all'uscita e all'interno del locale.

Saranno consegnati agli associati anche i cartelli voluti dal Consiglio provinciale di categoria (ed approvati dallo stesso Prefetto di Pordenone) per affrontare le problematiche attinenti ai rumori ed alla somministrazione degli alcolici ai minori di 16 anni.

 

 

PRECURSORI
(obbligatori per gli esercizi aperti oltre le ore 24, facoltativi per gli altri, da posizionare presso almeno una uscita del locale)


Il precursore  ha una mera funzione preventiva e cautelativa ed il test da parte dei clienti è facoltativo e non ha alcun valore probatorio per successivi controlli da parte delle forze dell'ordine.
Si sottolinea pertanto che il precursore deve essere fornito solo se il cliente ne fa richiesta. Può, inoltre, essere regalato o venduto (Scontrino IVA 20%. Dato che ancora non è stato chiarito, è consigliabile richiedere al Comune di competenza apposita autorizzazione per la vendita di prodotti non alimentari). Su tale ultima soluzione, segnaliamo che laddove sono stati fatti pagare gli alcoltester sono intervenute le associazioni dei consumatori con pesanti critiche sulla stampa

L'obbligatorietà per tutti i pubblici esercizi aperti oltre le ore 24 (oltre a quelli che fanno intrattenimento e spettacolo), ha fatto emergere una diffusa azione informativa e propositiva da parte del mercato che presenta una gamma di prodotti disparati e molto diversi tra loro per dimensioni, funzionalità, costi, provenienza industriale o commerciale.     

A seguito di valutazione e comparazione di numerose offerte, la FIPE ha ritenuto di dare priorità ai seguenti criteri di scelta: precisione della misurazione (con display digitale numerico), affidabilità del produttore (produzione italiana, salvo componentistica elettronica), prezzo di vendita agli associati..

Tra le tante proposte ne sono state selezionate alcune per ogni "tipologia" (parete, portatile, monouso); l'elenco, se interessati, è a disposizione presso i nostri Uffici.

Facciamo infine presente che i precursori possono essere di tipo chimico (i monouso) o di tipo elettronico con display. Pur essendo consentite entrambe le tipologie e visti i livelli sanzionatori applicati in base ai diversi tassi alcolici rilevati, è preferibile far ricadere la scelta sull'indicazione precisa del display per dare il miglior servizio al cliente.

La mancanza dei cartelli o degli alcool-test è punita con una sanzione che va da un minimo di 300 a un massimo di 1.200 euro (le sanzioni per la violazione delle disposizioni in materia di orari di somministrazione degli alcolici vanno da 5mila a 20mila euro).

 


Per ogni eventuale chiarimento: Dr. Riccardo Pederneschi - 0434.549416

Confcommercio Pordenone | Tel: 0434 549411