Incentivi all’utilizzo della moneta elettronica.
2021-07-12
Il recente decreto legge 30 giugno 2021, n. 99 (art. 1, commi 10 e 11) ha previsto nuovi interventi in materia di crediti d’imposta relativi all’utilizzo della moneta elettronica ed alla trasmissione telematica dei corrispettivi.
Di seguito una sintesi delle principali misure d’interesse:
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI CREDITO E INCENTIVI
Sospensione temporanea del programma “Cashback” (art. 1, commi 1-5, 7 e 9)
- Viene prevista la sospensione del programma Cashback per il semestre 1° luglio 2021 – 31 dicembre 2021, adeguando contestualmente il Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 24 novembre 2020, n. 156 e disponendo che le convenzioni stipulate dal Ministero con PagoPA s.p.a. e con Consap – Concessionaria servizi assicurativi s.p.a. siano modificate per tener conto del suddetto periodo di sospensione.
- Per quanto riguarda il primo semestre 2021 e il primo semestre 2022, vengono posticipati, rispettivamente, al 30 novembre 2021 e al 30 novembre 2022 i termini ultimi per l’erogazione dei “rimborsi speciali”, che verranno erogati sulla base di una graduatoria elaborata in via definitiva successivamente alla scadenza del termine per la decisione sui reclami da parte di Consap.
- Viene modificata anche la disciplina inerente la tempistica per la gestione e la presentazione dei reclami riguardanti i rimborsi ordinari e quelli speciali, che viene ridotta rispetto ai termini originari.
Successivamente al 30 giugno 2021, il Ministero dell’Economia e delle Finanze è tenuto ad effettuare rilevazioni periodiche relative all’utilizzo degli strumenti di pagamento elettronici, sulla base del supporto informativo fornito dalla Banca d’Italia.
Potenziamento credito d’imposta su commissioni pagamenti elettronici (art. 1, comma 10).
- La disposizione che prevede un credito d’imposta pari al 30% delle commissioni addebitate per le transazioni effettuate mediante carte di credito, di debito, prepagate o altri strumenti di pagamento elettronici tracciabili, a favore degli esercenti attività di impresa, arte o professioni con ricavi e compensi, nell’anno di imposta precedente, di ammontare non superiore a 400.000 euro.
- Per le commissioni maturate nel periodo dal 1° luglio 2021 al 30 giugno 2022, il credito d’imposta viene ora incrementato al cento per cento delle commissioni, nel caso in cui gli esercenti attività di impresa, arte o professioni, adottino strumenti per l’accettazione dei pagamenti elettronici collegati con quelli per la memorizzazione elettronica e la connessa trasmissione dei corrispettivi.
Credito d’imposta per l’acquisto, il noleggio o l’utilizzo di strumenti che consentono pagamenti elettronici collegati con strumenti di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi (art. 1, comma 11)
- Agli esercenti attività di impresa, arte o professioni che effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizio nei confronti di consumatori finali e che, tra il 1° luglio 2021 e il 30 giugno 2022, acquistano, noleggiano o utilizzano strumenti che consentono forme di pagamento elettronico collegati agli strumenti per la memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi spetta un credito di imposta, parametrato al costo di acquisto, di noleggio, di utilizzo degli strumenti stessi, nonché delle spese di convenzionamento ovvero delle spese sostenute per il collegamento tecnico tra i predetti strumenti.
- Il credito d’imposta spetta nel limite massimo di spesa di 160 euro per soggetto, nelle seguenti misure:
- 70 % per i soggetti i cui ricavi e compensi relativi al periodo d’imposta precedente siano di ammontare non superiore a 200.000 euro;
- 40 % per i soggetti i cui ricavi e compensi relativi al periodo d’imposta precedente siano di ammontare superiore a 200.000 euro e fino a 1 milione di euro;
- 10 % per i soggetti i cui ricavi e compensi relativi al periodo d’imposta precedente siano di ammontare superiore a 1 milione di euro e fino a 5 milioni di euro.
- Inoltre, per gli esercenti attività di impresa, arte o professioni che effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizio nei confronti di consumatori finali che – nel corso dell’anno 2022 – acquisteranno, noleggeranno o utilizzeranno strumenti evoluti di pagamento elettronico che consentono anche la memorizzazione elettronica e trasmissione telematica spetterà un credito d’imposta nel limite massimo di spesa di 320 euro per soggetto, nelle seguenti misure:
- 100 % per i soggetti i cui ricavi e compensi relativi al periodo d’imposta precedente siano di ammontare non superiore a 200.000 euro;
- 70 % per i soggetti i cui ricavi e compensi relativi al periodo d’imposta precedente siano di ammontare superiore a 200.000 euro e fino a 1 milione di euro;
- 40 % per i soggetti i cui ricavi e compensi relativi al periodo d’imposta precedente siano di ammontare superiore a 1 milione di euro e fino a 5 milioni di euro.
I crediti d’imposta potranno essere utilizzati esclusivamente in compensazione, successivamente al sostenimento della spesa e dovranno essere indicati nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di maturazione del credito e nelle dichiarazioni dei redditi relative ai periodi d’imposta successivi fino a quello nel quale se ne conclude l’utilizzo e non concorre alla formazione del reddito ai fini delle imposte sui redditi e del valore della produzione ai fini dell’imposta regionale sulle attività produttive.
Le agevolazioni si applicano nel rispetto delle condizioni e dei limiti di cui alla regolamentazione europea per gli aiuti de minimis.
Per approfondire il tema Confcommercio ha organizzato il Webinar di approfondimento “Incentivi all’utilizzo della moneta elettronica: novità” che si terrà il prossimo mercoledì 14 luglio alle ore 15:15.
L’evento si svolgerà interamente online e sarà virtualmente ospitato dalla piattaforma EDI-Confcommercio (Cisco Webex), e accessibile previa iscrizione a questo link: https://bit.ly/2VAamx9
Il webinar prevede gli interventi di:
- Luciano Gaiotti, Direttore Centrale Servizi per il Sistema di Confcommercio, che introdurrà i lavori.
- Mario Carmelo Piancaldini, Agenzia delle Entrate – Divisione Servizi – Settore Procedure, che illustrerà le novità in materia.
- Sessione finale Q&A in cui i partecipanti potranno rivolgere domande tramite una apposita chat.
Scarica su documenti la locandina.
Confcommercio Pordenone | Tel: 0434 549411