Confcommercio ASCOM Home page

Disposizioni urgenti per il superamento di situazioni di criticità ambientale

2013-02-20

D.L. 1/2013: disposizioni urgenti per il superamento  di situazioni di criticità ambientale - Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge di conversione.

 


E’ stata pubblicata in G.U. la legge di conversione del Dl 1/2013 recante disposizioni urgenti  per il superamento di situazioni di criticità nella gestione dei rifiuti e di taluni fenomeni di inquinamento ambientale. Tra le varie disposizioni si evidenzia quanto segue:

 

TARES
Viene posticipato al mese di LUGLIO, per il solo anno 2013, il termine di versamento della prima rata del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES), precedentemente fissato al  mese di aprile dalla legge di stabilità 2013 (fatta salva per il Comune la possibilità di posticipare ulteriormente tale termine).

 

RAEE
Vengono soppresse le limitazioni temporali entro le quali era consentito al produttore delle apparecchiature elettriche ed elettroniche di indicare esplicitamente all'acquirente, al momento  della vendita di nuovi prodotti, i costi sostenuti per raccolta, trattamento, recupero  e smaltimento dei RAEE storici (c.d. eco-contributo RAEE).
La norma prevedeva infatti che la citata indicazione potesse essere apposta fino al 13/2/2011 e, per le apparecchiature rientranti nella cat.1 dell'allegato 1A (vale a dire i grandi elettrodomestici),  fino al 13 febbraio 2013. Ora sarà sempre possibile, per il produttore (e quindi di conseguenza per il distributore) indicare esplicitamente all’acquirente di nuovi prodotti il c.d. eco-contributo RAEE (ECR).

 


RIFIUTI IN DISCARICA
Viene prorogato fino al 31 dicembre 2013 il termine dell'entrata in vigore del divieto di smaltimento in discarica dei rifiuti, urbani e speciali, con Pci (Potere calorifero inferiore) superiore a 13 kJ/Kg.  Il divieto avrebbe impedito di portare in discarica una quantità rilevante di rifiuti, come quelli  dell'industria alimentare, cartaria, tessile, che secondo una direttiva europea andrebbero smaltiti in  appositi impianti di termovalorizzazione per potenziare il recupero energetico.

Confcommercio Pordenone | Tel: 0434 549411