Progetti per il territorio
Essere protagonisti e appartenere con orgoglio a un gruppo, una categoria ma, più in generale, a un’Associazione - la più rappresentativa a livello provinciale - che sa essere vicino agli imprenditori e alle esigenze del territorio. Questo il filo conduttore dell’assemblea mandamentale svoltasi recentemente nella sede dell’Ascom-Confcommercio di Sacile con il coordinamento del presidente Dino Cancellier e del direttivo presente con Lucio Ceolin, Claudio Rupolo, Luiciano Venturato, Luca Casagrande e Roberto Carlet.
Un’assise che ha toccato vari argomenti con relazioni di Massimo Giordano direttore generale Ascom e del responsabile settore fiscale Marco Zadro: dai vantaggi dell’essere socio della struttura attraverso i servizi prestati come la tutela legale, lo sportello locazioni immobiliari e il fondo For.Te (il più importante tra i fondi interprofessionali per la formazione continua e rappresentativo dei diversi settori economici e del tessuto imprenditoriale); ma anche la finanziaria 2018 che introduce delle importanti novità come gli sgravi per assunzioni di giovani fra i 29 e 35 anni. Per quanto riguarda, invece, le iniziative promozionali il presidente Cancellier ha posto l’accento sulla valorizzazione del territorio, compreso fra l’area della città del Livenza fino a Polcenigo, Caneva e Budoia, dove sviluppare nella prossima primavera un itinerario del gusto e dei prodotti tipici. Al progetto saranno coinvolti locali storici, aziende agrituristiche, trattorie ed esercizi ma anche gli stessi clienti che potranno votare qualità e servizio offerto dai rispettivi locali. Le fasi progettuale dell’iniziativa sono state affidate al consigliere mandamentale Luciano Venturato, titolare dell’Officina del Gusto a Polcenigo.
Nel corso della serata si è parlato anche degli eventi di ‘A Sacile…aspettando il Natale’ con la gestione Comune e Sviluppo& Terrirorio (organismo cui aderiscono Ascom e vari Comuni compreso Sacile), oltre alle casette (47) che la Pro Sacile ha scelto di dislocare in Corte di palazzo Ragazzoni, nell’Ortazza, piazze Manin e Popolo. Una scelta - quest’ultima- non condivisa dal presidente Cancellier che ha indicato per il futuro un ‘ridimensionamento del numero delle casette con tanto di regolamento’ e di un piano selettivo – come hanno suggerito alcuni rappresentanti - che tenga conto non solo delle varie tipologie merceologiche, ma anche di esercizi pubblici e piccole realtà commerciali che sono ogni giorno presenti sul territorio come forza sociale ed economica.
Nella foto il Presidente mandamentale di Sacile Dino Cancellier