Covid-19: prorogato divieto di spostamento tra regioni
- Con il Decreto-legge 12 febbraio 2021, n. 12 è stato prorogato fino al 25 febbraio 2021, sull’intero territorio nazionale, il divieto di spostarsi tra regioni o province autonome diverse, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. Come già previsto, è comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
Covid-19: in arancione Abruzzo, Liguria, Toscana e PA Trento - FVG RIMANE IN AREA GIALLA
- Il Ministro della Salute Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, ha firmato una nuova ordinanza in vigore a partire da domenica 14 febbraio. Passano in area arancione le Regioni Abruzzo, Liguria, Toscana e la Provincia Autonoma di Trento. La Sicilia passa in zona gialla a scadenza della vigente ordinanza; per la Regione Umbria le misure di cui all'ordinanza 16 gennaio 2021 continuano ad applicarsi per ulteriori quindici giorni a decorrere dal 15 febbraio 2021; per la Provincia autonoma di Bolzano le misure di cui all'ordinanza 29 gennaio 2021 continuano ad applicarsi per ulteriori quindici giorni a decorrere dal 15 febbraio 2021;
Covid-19, il ministro Speranza firma lo stop alle attività sciistiche amatoriali
- Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato un provvedimento che vieta lo svolgimento delle attività sciistiche amatoriali fino al 5 marzo 2021, data di scadenza del DPCM 14 gennaio 2021. Il provvedimento tiene conto dei più recenti dati epidemiologici comunicati venerdì 12 febbraio dall’Istituto Superiore di Sanità, attestanti che la variante VOC B.1.1.7, detta variante UK e caratterizzata da maggiore trasmissibilità, rappresenta una percentuale media del 17,8% sul numero totale dei contagi.
La preoccupazione per la diffusione di questa e di altre varianti del virus SARS-CoV-2 ha portato all’adozione di misure analoghe in Francia e in Germania.
Nel verbale del 12 febbraio, il Comitato Tecnico Scientifico, con specifico riferimento alla riapertura degli impianti sciistici nelle Regioni inserite nelle cosiddette “aree gialle”, afferma che “allo stato attuale non appaiono sussistenti le condizioni per ulteriori rilasci delle misure contenitive vigenti, incluse quelle previste per il settore sciistico amatoriale”.
Il Governo si impegna a compensare al più presto gli operatori del settore con adeguati ristori.