Il 30 novembre scade il termine per l’invio telematico della dichiarazione dei redditi e del prospetto ISA 2021.
Come noto gli ISA, che hanno sostituito gli studi di settore, rappresentano uno strumento di valutazione dell’affidabilità fiscale dell’impresa.
Ricordiamo che l’indice sintetico di affidabilità fiscale (ISA) esprime un giudizio di sintesi sull’affidabilità dei comportamenti fiscali dell’impresa ed è calcolato come una media aritmetica di indicatori diversi che possono andare da un valore minimo di 1 ad uno massimo di 10. L’ ISA finale rappresenta il valore di sintesi dei singoli indicatori e attribuisce sempre in una scala da 1 a 10, il valore complessivo di affidabilità dell’impresa: più basso sarà il valore dell’indice, minore sarà l’affidabilità fiscale, più alto sarà il valore, più alta sarà la sua attendibilità fiscale.
Si segnala, in particolare, che risulta importante compilare correttamente il quadro relativo al magazzino (Quadro E) poiché uno degli elementi di penalizzazione è quello determinato dalla rotazione delle scorte, attualmente valutate come ottimali per la panificazione in 8 giorni, dato che però può risultare anomalo se si considerano scorte di materie prime di più lunga durata (ad esempio frutta secca) o imballi.
In vista del prossimo riesame dell'ISA panificazione la FIPPA ha proposto di valutare separatamente tali dati e, affinché la proposta trovi considerazione, è necessario che fin d'ora il quadro E venga correttamente compilato.
Consigliamo inoltre di leggere attentamente le istruzioni per la compilazione degli ISA BD12U (panificazione), per riuscire ad identificare correttamente gli elementi che vanno inseriti sotto la voce "pane e prodotti da forno", visto che ad esempio i lievitati e i biscotti al momento ne sono inclusi e non vanno inseriti nella voce pasticceria.
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