Con il riavvio del Sistri gli Enti e le imprese interessate devono procedere alla sola verifica dei dati e delle informazioni comunicate seguendo le modalità di seguito descritte:
ENTRO IL 30 SETTEMBRE 2013
VERIFICA E ALLINEAMENTO DATI ANAGRAFICI
L’utente, dopo aver effettuato l’accesso all’area autenticata (digitando pin, userid e password), mediante l’utilizzo del dispositivo Usb di una delle Unità locali dell’azienda, accede alla sezione “GESTIONE AZIENDA” selezionando l’apposito collegamento e verifica i dati di iscrizione al Sistri.
Nello specifico: - Ragione Sociale - Dati anagrafici del Rappresentante Legale - Indirizzo della Sede Legale - Indirizzi delle Unità Locali
Nel caso di disallineamenti, procedere alla modifica delle informazioni secondo quanto descritto nella “GUIDA GESTIONE AZIENDA” disponibile nella sezione
VERIFICA DEL FUNZIONAMENTO DEI DISPOSITIVI USB
L’utente, provvede ad effettuare l’accesso all’area autenticata (digitando pin, userid e password) mediante l’utilizzo del dispositivo Usb da verificare.
Qualora la versione del software del dispositivo non sia aggiornata, il Sistema guida l’utente nel processo di aggiornamento secondo quanto destritto nella “GUIDA AGGIORNAMENTO SOFTWARE DISPOSITIVO USB” disponibile nella sezione
Effettuato l’aggiornamento, il dispositivo è dotato delle più recenti funzionalità per un utilizzo più rapido ed efficace del Sistri.
ENTRO IL 3 MARZO 2014
Si informano le imprese che è stata data pubblicazione, in GU del 31 agosto 2013, del DL 101/2013 “Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni”.
L’articolo 11 del citato DL prevede la semplificazione e la razionalizzazione di Sistri limitandone il campo d’azione ai rifiuti pericolosi. Si segnala la nota pubblicata sul sito del Ministero dell’Ambiente, che conferma che al 1° ottobre 2013 il sistema partirà PER I GESTORI DEI RIFIUTI PERICOLOSI e non anche per i produttori (per i quali è prevista la partenza al 3 marzo 2014).
Sono infatti tenuti ad aderire, nella nuova versione dell’articolo 188-ter del D. Lgs. 152/06 “i produttori iniziali di rifiuti pericolosi e gli enti o le imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale, o che effettuano operazioni di trattamento, recupero, smaltimento, commercio e intermediazione di rifiuti pericolosi, inclusi i nuovi produttori”, mentre possono aderire al Sistri “su base volontaria” anche i produttori e gestori di rifiuti diversi.
Il Sistri sarà operativo dalle seguenti date salvo modifiche:
SANZIONI
In sede di prima applicazione della disciplina si prevede una moratoria dell’applicazione delle sanzioni per le violazioni meramente formali. Saranno erogate in caso di più di tre violazioni nel medesimo arco temporale.