In merito alla nuova Legge Sabatini (DL 69-2013) si avvisa che le domande per la concessione delle agevolazioni possono essere presentate a partire dalle ore 9.00 del 31 marzo 2014.
Per chiarezza di informazione, si precisa che possono richiedere domanda di agevolazione tutte le imprese, comprese quelle del commercio, del turismo e dei servizi (le specifiche esclusioni sono disciplinate nell'art. 3 del decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 27 novembre 2013).
Si ricorda che le agevolazioni previste riguardano:
Per richiedere l'agevolazione è necessario compilare la domanda attraverso l'apposito modulo pubblicato on line sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico al seguente link:
La domanda, a pena di invalidità, deve essere compilata utilizzando esclusivamente tale modulo ed inviata a mezzo posta elettronica certificata (PEC) all'indirizzo di PEC della banca/intermediario finanziario aderente alla convenzione tra Ministero dello Sviluppo Economico, Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e Associazione Bancaria Italiana (ABI).
Il modello di domanda inviato tramite PEC è unico, pertanto contiene sia la richiesta del finanziamento (punto 1) che la richiesta per l'accesso al contributo ministeriale (punti 2 e 3), attestando il possesso dei requisiti e l'aderenza degli investimenti alle previsioni di legge.
Se l'impresa vuole accedere anche alla Garanzia del Fondo Centrale, deve indicare nella domanda inviata tramite PEC alla banca, la volontà di richiedere la garanzia al Fondo Centrale di Garanzia per le PMI.
Una volta che la banca ha adottato la delibera di finanziamento, il Mise procede, in tempi molto contenuti, alla concessione del contributo e a darne comunicazione all'impresa.
L'erogazione del contributo è prevista al completamento dell'investimento autocertificato dall'impresa ed è effettuata in quote annuali secondo il piano di erogazioni riportato nel provvedimento di concessione.
Tempistica del procedimento
Verificata la dichiarazione (modulo inviato dall'impresa), la banca trasmette alla CDP la richiesta di disponibilità della provvista per una o più operazioni.
La CDP entro 10 giorni, prenota il contributo statale sugli interessi e dà alla banca conferma della disponibilità.
Entro 30 giorni la banca trasmette al Ministero l'elenco dei finanziamenti deliberati.
Entro 30 giorni il Ministero dello Sviluppo deve concedere il contributo (da erogare in 5 anni in quote annuali costanti).
A quel punto, l'impresa è tenuta a stipulare il finanziamento entro i due mesi successivi.
In allegato si riporta una scheda di sintesi della Nuova Legge Sabatini.
Per ulteriori informazioni ed approfondimenti potete contattare il Rag. Francesco Turrin – tel. 0434.549414 – novimpresa@terziaria.pn.it