La Regione Friuli Venezia Giulia ha aperto il Bando 2022 per l’erogazione di contributi a fondo perduto a sollievo dei costi di funzionamento di unità locali di esercizi di vendita di vicinato ubicati nei comuni della regione aventi una popolazione non superiore a 5.000 abitanti ovvero nelle frazioni dei comuni con popolazione compresa tra 5.000 e 15.000 abitanti.
Le domande devono essere presentate da lunedì 17 ottobre 2022 a venerdì 18 novembre 2022.
Sono beneficiarie le Microimprese che esercitano la vendita al dettaglio di vicinato con superficie di vendita fino a 250 metri quadrati che:
- a) risultano attive e iscritte nel registro delle imprese alla data di presentazione della domanda di contributo;
- b) svolgono attività di vendita al dettaglio di generi alimentari freschi e conservati ovvero di generi non alimentari di prima necessità e di uso corrente per le famiglie;
- c) hanno un’unità locale ubicata in un comune della regione con popolazione non superiore a 5.000 abitanti ovvero in una frazione di comune con popolazione compresa tra 5.000 e 15.000 abitanti;
- d) non si trovano in liquidazione volontaria e non sono sottoposte a procedure concorsuali in corso o aperte nei propri confronti prima della data di presentazione della domanda di contributo;
- e) realizzano un volume d'affari medio annuo a fini IVA non superiore a 500.000 euro, riferito agli ultimi tre anni; nel caso di esercizio di vicinato operante da meno di tre anni alla data della domanda, tale volume di affari è rapportato ai mesi di effettiva attività;
- f) occupano un massimo di cinque addetti a tempo pieno, calcolati in unità lavorative annue (ULA), compresi i titolari, i collaboratori, i soci lavoratori retribuiti, ed esclusi gli apprendisti e il personale con contratto di apprendistato o di formazione professionale o di inserimento;
- g) osservano un orario di apertura giornaliero non inferiore a tre ore per sei giorni alla settimana;
- h) non hanno beneficiato di altri contributi finalizzati alla riduzione dei maggiori costi dovuti allo svantaggio localizzativo.
II contributi sono concessi a sollievo dei costi per il funzionamento dell’unità locale sostenuti dal 23 novembre 2021 alla data di presentazione della domanda. Costituiscono spese ammissibili:
- a) i costi di funzionamento dell’unità locale, da intendersi quali spese legate alla fornitura dell’acqua, dell’energia elettrica, del riscaldamento dei locali e all’utenza telefonica;
- b) il canone d’affitto relativo ai locali in cui viene esercitata l’attività;
- c) lo stipendio del personale compresi i titolari, i collaboratori, i soci lavoratori retribuiti, ed esclusi gli apprendisti e il personale con contratto di apprendistato o di formazione professionale o di inserimento;
- d) i costi connessi all’attività di certificazione di cui all’articolo 41bis della legge regionale 20 marzo 2000, n.7, (Testo unico delle norme in materia procedimento amministrativo e di diritto di accesso).
Il contributo è concesso e contestualmente erogato:
- - secondo l'ordine di ricezione delle istanze,
- - è pari al 50% della spesa ammessa ed è elevato al 100% della spesa ammessa nel caso di esercizio di vendita di vicinato e di almeno tre dei seguenti servizi di prossimità:
a) consegna a domicilio;
b) supporto ai servizi postali;
c) vendita di giornali e riviste;
d) vendita prevalente di prodotti locali o di provenienza regionale;
e) utilizzo di eco-compattatori e di attrezzature e strumentazioni necessarie per la vendita di prodotti alimentari e detergenti sfusi;
f) adesione a progetti di recupero delle merci invendute;
g) accesso a internet mediante la messa a disposizione di rete wi-fi o di postazione multimediale;
h) servizio fotocopie e scansione documenti, nonché assistenza gratuita mediante affiancamento della clientela nello svolgimento di adempimenti burocratici documentati sia in modalità cartacea tradizionale che elettronica digitale.
La spesa ammessa non può essere inferiore a 2.000 euro né superiore a 5.000 euro.
Ogni singola impresa può beneficiare di un solo contributo, per ciascun anno solare, indipendentemente dal numero di esercizi di vicinato gestiti o dalle unità locali gestite.
I contributi non sono cumulabili con altri finanziamenti pubblici ottenuti per le stesse iniziative ed aventi ad oggetto le medesime spese.
PER INFORMAZIONI O ASSISTENZA ALLA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO
A causa dell’elevato numero di richieste, si chiede di compilare l’apposito formulario disponibile al seguente link: https://forms.gle/CAYpDfp79wN62e356
Riceverete risposta o verrete contattati per informazioni e istruzioni sulla documentazione necessaria per la compilazione della domanda di contributo.