DECRETO ATTUATIVO
Con il decreto interministeriale in oggetto è stata data attuazione all’art.24, comma 27, del d.l.204/2011, per l’istituzione del Fondo in oggetto.
Istituzione Fondo interventi occupazione giovanile e femminile (art.1)
Presso il Ministero del lavoro è istituito il Fondo per finanziare interventi per l’incremento dell’occupazione giovanile e femminile.
Interventi Fondo (art.2)
Per promuovere l'occupazione giovanile e femminile, incentivando la creazione di rapporti di lavoro stabili, o di maggiore durata, gli interventi del Fondo, nel limite di spesa di euro 196.108.953 per il 2012 e di euro 36.000.000 per il 2013, sono così individuati:
a) incentivi alla trasformazione dei contratti a tempo determinato di giovani e di donne, in contratti a tempo indeterminato, nonché all'incentivazione delle stabilizzazioni, con contratto a tempo indeterminato, di giovani e di donne, con contratto di collaborazione coordinata e continuativa, anche a progetto, o delle associazioni in partecipazione con apporto di lavoro. Le predette trasformazioni ovvero stabilizzazioni operano con riferimento a contratti in essere o cessati da non più di sei mesi e mediante la stipula di contratti a tempo indeterminato, anche a tempo parziale, purché di durata non inferiore alla metà dell'orario normale di lavoro;
b) incentivi per ogni assunzione a tempo determinato di giovani e di donne con orario normale di lavoro, con incremento della base occupazionale.
Incentivi (Art.3 e 4)
L'INPS corrisponde un incentivo di 12.000 euro per ogni trasformazione o stabilizzazione, di cui al precedente art.2 lettera a), avvenuta a partire dal 17.10.2012 e sino al 31 marzo 2013. L'incentivo e' riconosciuto, nei limiti delle risorse sopraindicate, per i contratti con giovani di età fino a 29 anni e con donne, indipendentemente dall'età anagrafica, fino ad un massimo di dieci contratti per ciascun datore di lavoro.
L'Inps corrisponde un incentivo di 3.000 euro per ogni assunzione a tempo determinato, di cui al precedente art.2 lettera b), avvenuta a partire dal 17.10.2012 e sino al 31 marzo 2013, - con incremento della base occupazionale - di durata non inferiore a 12 mesi, di giovani fino a 29 anni e di donne, indipendentemente dall'età anagrafica, fino ad un massimo di dieci contratti per ciascun datore di lavoro.
Il contributo di tremila euro e' elevato:
a) a 4.000 euro, se la durata del contratto a tempo determinato supera i 18 mesi, per le assunzioni a tempo determinato avvenute a partire dal 17.10.2012 e sino al 31 marzo 2013;
b) a 6.000 euro, se la durata del contratto a tempo determinato supera i 24 mesi, per le assunzioni a tempo determinato avvenute a partire dal 17.10.2012 e sino al 31 marzo 2013.
Erogazione incentivi (Art. 5)
Gli incentivi in esame sono corrisposti dall'INPS in base all'ordine cronologico di presentazione delle domande inviate dai datori di lavoro, a cui l'Istituto attribuisce un numero di protocollo informatico e sono erogati ai medesimi datori di lavoro in unica soluzione decorsi sei mesi, rispettivamente, dalle trasformazioni o stabilizzazioni, ovvero dalle assunzioni, nei limiti delle risorse.
Gli incentivi sono erogati dall'INPS in favore di ciascun datore di lavoro nel rispetto del regime comunitario “de minimis”.
ISTRUZIONI INPS
L’Inps ha emanato le prime istruzioni operative per la concreta fruizione dell’agevolazione che, lo ricordiamo, interessa interventi realizzati a favore dell’incremento in termini quantitativi e qualitativi dell’occupazione giovanile e delle donne.
In particolare, l’Istituto chiarisce che l’incentivo non spetta se:
In ogni caso, i benefici sono subordinati al possesso della regolarità contributiva da parte dei datori di lavoro interessati, nonché al rispetto delle norme in materia di sicurezza sul lavoro e all’osservanza dei contratti collettivi e sono, altresì, cumulabili con altri incentivi previsti dalla normativa vigente, nel rispetto del limite “de minimis”.
DOMANDA
La fruizione degli incentivi in esame è subordinata all’inoltro di una specifica domanda di ammissione, esclusivamente per via telematica, accedendo al modulo DON-GIOV (vedi fac-simile in allegato), mediante l’applicazione “DiResCo – Dichiarazioni di responsabilità del contribuente” del sito www.inps.it e seguendo il percorso:
“servizi on line” – “per tipologia utente” - “aziende, consulenti e professionisti” – “servizi per le aziende e i consulenti” (qui è richiesta l’autenticazione con codice fiscale e PIN)- “dichiarazioni di responsabilità del contribuente”.
La procedura rilascerà apposita ricevuta, che varrà ai fini dell’ordine cronologico di presentazione delle istanze, in quanto, in caso di insufficienza di risorse, gli incentivi verranno attribuiti secondo tale modalità, come previsto dal decreto ministeriale di riferimento.
Nel precisare , infine, che le citate modalità operative dovranno essere seguite sia dai datori di lavoro che operano con il sistema Uniemens sia da quelli agricoli, facciamo riserva di tornare sull’argomento non appena l’inps avrà reso note, con successivo messaggio, le modalità di accoglimento delle istanze e di fruizione dell’incentivo, nonché quelle relative all’eventuale variazione delle risorse disponibili.
Rif:
Decreto 5.10.2012 Ministero del lavoro (Gazzetta Ufficiale 17.10.2012 n.243)
Circ. Inps n. 122 del 17.10.2012