L’INPS ha comunicato le aliquote contributive dovute, nell’anno 2013, per i lavoratori iscritti alla Gestione separata INPS.
| Tipologia |
Aliquota IVS |
Malattia, maternità, ANF |
Aliquota totale |
| Non iscritto ad altra forma pensionistica obbligatoria |
27,00% |
0,72% |
27,72% |
| Pensionati o iscritti ad altra forma pensionistica obbligatoria |
20% |
--- |
20%
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L’INPS precisa che la ripartizione della contribuzione fra collaboratore e committente resta fissata, rispettivamente, nella misura di 1/3 e 2/3.
Per gli associati in partecipazione la ripartizione della contribuzione resta fissata nella misura del 55% a carico dell’associante e del 45% a carico dell’associato.
Compensi corrisposti ai collaboratori entro il 12.1.2013
Si ricorda che i compensi erogati ai collaboratori entro il 12.1.2013 si considerano riferiti a prestazioni effettuate nel 2012 e, quindi, devono essere assoggettate alle aliquote contributive vigenti nel 2012.
Massimale annuo di reddito
Le predette aliquote del 27,72% e del 20% sono applicabili ai redditi conseguiti dagli iscritti fino al raggiungimento del massimale annuo pari, per l’anno 2013, a 99.034,00 euro.
Minimale per l’accredito contributivo
Il reddito minimo richiesto per l’accredito dei contributi mensili dei lavoratori parasubordinati non può essere inferiore, per l’anno 2013, a 15.357,00 euro. Pertanto, qualora alla fine dell’anno detto minimale non sia stato raggiunto, l’Istituto opererà una contrazione proporzionale del periodo accreditato.
Aliquote di computo
Per il 2013 l’aliquota contributiva di computo ai fini pensionistici (IVS) è pari a quella contributiva e cioè 27% per i soggetti non iscritti ad altra gestione pensionistica obbligatoria e 20% per tutti gli altri iscritti alla Gestione.
