L’Ispettorato Nazionale del Lavoro, con Lettera circolare n. 49 del 15 marzo 2018, ha chiarito che il contratto di lavoro intermittente viene riqualificato in contratto subordinato a tempo indeterminato nel caso in cui il datore di lavoro non abbia effettuato la valutazione dei rischi per la salute e la sicurezza sul lavoro.
Si raccomanda pertanto, prima della assunzioni, di verificare la regolarità dell’azienda.