La trattativa, durata oltre 13 mesi, e stata fortemente complicata dalla situazione di crisi complessiva dell’economia italiana ma in particolare del settore.
Tuttavia, per quanto serrata e difficile, con momenti anche di confronto duro tra le parti, la trattativa tra le delegazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori e’ sempre stata caratterizzata da un rispetto rigoroso delle esigenze che lavoratori ed imprese esprimevano.
Ciò ha consentito, a fronte di aumenti retributivi oramai indilazionabili per le famiglie dei lavoratori ma contenuti entro limiti accettabili da parte delle imprese, di adottare nell’ambito contrattuale strumenti che consentano alle imprese di affrontare la crisi in atto senza necessariamente dover ricorrere a licenziamenti salvaguardando così sia le aziende che i posti di lavoro.
Spazio specifico e’ stato anche individuato per promuovere la collaborazione di carattere bilaterale a livello territoriale così come sono stati individuati possibili percorsi sperimentali territoriali relativamente a profili professionali innovativi che tengano conto delle novità del settore.
Pubblichiamo in allegato il testo integrale dell’accordo, rimandando alla pubblicazione nei prossimi giorni delle nuove tabelle retributive sia per l’artigianato che per l’industria.