Dopo le convulse notizie dei giorni scorsi, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha finalmente emanato le indicazioni operative per la tracciabilità dei voucher.
Imprenditori (non agricoli) e professionisti devono, oltre alla nota dichiarazione di inizio attività (attivazione), già prevista nei confronti dell’Inps, COMUNICARE ALMENO 60 MINUTI PRIMA DELL’INIZIO DELLA PRESTAZIONE quanto segue (relativamente ad ogni singolo lavoratore):
1.DATI ANAGRAFICI O C.F. DEL LAVORATORE;
2.LUOGO DELLA PRESTAZIONE;
3.GIORNO DI INIZIO DELLA PRESTAZIONE;
4.ORA DI INIZIO E DI FINE PRESTAZIONE.
Il tutto al seguente indirizzo di posta elettronica:
Voucher.Pordenone@ispettorato.gov.it
Le e-mail devono riportare i dati del Committente (azienda o professionista)
Con le stesse modalità andranno comunicate anche eventuali modifiche o integrazioni delle informazioni già trasmesse.
Tali comunicazioni saranno inviate non oltre i 60 MINUTI prima delle attività a cui si riferiscono.
Le sanzioni amministrative previste vanno da € 400,00 a € 2.400,00 per ogni lavoratore interessato all’omessa comunicazione.
Il Ministero precisa altresì che il personale ispettivo dovrà tenere in debito conto l’assenza di indicazioni operative nel periodo intercorso tra l’entrata in vigore del D. Lgs. 185/2016 e cioè l’8/10/2016 e il 17/10/2016, data di emanazione della Circolare n. 1/2016 dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro.
(**) I corsi sono gratuiti per le aziende aderenti al Fondo ForTe. Ricordiamo che l’adesione è gratuita e si può effettuare in qualsiasi momento tramite il proprio consulente paghe.