Riceviamo solo oggi da parte dell'Assessorato regionale competente (Circolare del 22/12/2011 prot. n. 51323/P) la conferma che è stata approvata la modifica della giornata di partenza dei saldi con la Finanziaria regionale 2012.
La data di inizio è stata posticipata al primo giorno feriale antecedente all'Epifania.
I saldi invernali potranno quindi essere effettuati dal 5 gennaio al 31 marzo.
Cogliamo l'occasione per ricordare alcune semplici indicazioni per lo svolgimento corretto delle vendite di fine stagione:
Facciamo, infine, presente che è possibile praticare contemporaneamente ai saldi anche le vendite promozionali, sempre però per periodi limitati di tempo, secondo le modalità previste dalla Legge regionale.
Sottolineiamo che le violazioni delle disposizioni in materia sono punibili con una sanzione amministrativa da 600 euro a 3.500 euro.
In merito al corretto acquisto degli articoli in saldo ricordiamo alcuni principi di base:
"Al fine di aiutare il consumatore negli acquisti durante il periodo delle vendite di fine stagione, anche quest'anno abbiamo attivato l'operazione ‘Saldi sicuri' - spiega ancora Fioretti - con l'obiettivo di informare il cliente sulle garanzie dei beni di consumo e sulle relative tempistiche di attuazione. Un vero e proprio decalogo dove sono indicate anche le responsabilità del venditore e del consumatore" (il materiale è disponibile nelle sedi dell'Ascom-Confcommercio Imprese per l'Italia di Pordenone).
In materia di ORARI si ritiene opportuno segnalare che la Circolare regionale sopra citata, richiama quanto stabilito dal Decreto Legge 201/2011 cosiddetto "Decreto Monti"; le giornate domenicali e festive (incluso il 6 gennaio) non costituiranno più obbligo di chiusura dell'esercizio di vendita al dettaglio (così come previsto dalla Legge Regionale 29/2005).
Su tale punto la Direzione Regionale si riserva di predisporre una Circolare chiarificatoria che verrà inviata non appena il sopracitato Decreto sarà definitivamente convertito in Legge. In tal senso sarà nostra premura darvene immediata comunicazione attraverso tutti i nostri canali di informazione.
Al riguardo informiamo che i nostri uffici stanno completando una informativa per gli associati contenente tutti i punti d'interesse previsti all'interno del Decreto Salva Italia e sono in attesa degli ultimi emendamenti inseriti in fase di conversione in legge.