Il decreto “Sostegni”, in dipendenza della grave crisi pandemica che ha determinato difficoltà di adeguamento delle procedure informatiche connesse alla fatturazione elettronica, ha prorogato i termini entro cui l’Agenzia delle entrate deve mettere a disposizione dei soggetti passivi IVA le bozze dei registri, delle comunicazioni di liquidazioni periodiche e della dichiarazione IVA.
Ora, con il Provvedimento del 30 marzo 2021, l'Agenzia delle Entrate - a seguito del perdurare della situazione emergenziale e accogliendo l’stanza della Confederazione - ha disposto un ulteriore differimento, dal 1° aprile 2021 al 1° ottobre 2021, dell'obbligo di effettuare l'invio telematico dei corrispettivi esclusivamente con il nuovo tracciato telematico (versione 7.0).
C'è tempo quindi, fino al 1° ottobre 2021 per aggiornare i Registratori Telematici al tracciato telematico dei dati dei corrispettivi giornalieri “TIPI DATI PER I CORRISPETTIVI – versione 7.0 - giugno 2020”, e sino a questa data sarà ancora possibile inviare i corrispettivi con il vecchio tracciato (versione 6.0).
Il Provvedimento in esame, inoltre, adegua al 30 settembre 2021 i termini entro i quali i produttori possono dichiarare la conformità alle specifiche tecniche di un modello già approvato dall’Agenzia delle Entrate.