Si è tenuta il 23 febbraio 2021 presso il Ministero dello Sviluppo economico una lunga videochiamata tra il neo ministro, Giancarlo Giorgetti e il presidente di Fipe-Confcommercio, la Federazione Italiana dei Pubblici esercizi, Lino Enrico Stoppani.
Un incontro, sebbene virtuale, durato circa un’ora, durante il quale i rappresentanti delle categorie hanno presentato al Governo un documento contenente le misure emergenziali necessarie alla ripartenza di un settore messo in ginocchio dalla pandemia.
Tre i punti principali:
«Il Ministro Giorgetti – sottolinea il presidente Stoppani – ha ascoltato la richiesta di dare al sistema dei pubblici esercizi, piegato da oltre un anno di sacrifici, una prospettiva di ripartenza in sicurezza, puntando sulla necessità di tornare a dare dignità al lavoro, auspicando la possibilità di una riapertura graduale nelle aree gialle la sera e nelle aree arancioni fino alle 18.00. Ha annunciato anche l’intenzione di rivedere i parametri di calcolo dei ristori da inserire nel cosiddetto “DL ristori quinquies”, di modo da selezionare in maniera più precisa le imprese che hanno subìto un grave danno a causa della pandemia, differenziando fra settori che hanno operato e chi invece ha particolarmente sofferto, come il comparto del turismo. Ultimo, ma non secondario, ha riconosciuto il ruolo dei Pubblici esercizi come elementi fondamentali della sicurezza urbana e della socialità. Tutte indicazioni positive che ci fanno ben sperare in un cambio di passo. Ora però attendiamo i fatti».
Scarica su documenti il comunicato stampa FIPE.