L’aspetto più importante è il cambiamento del criterio che sta alla base del calcolo della tariffa, che passa dalle categorie alla superficie espressa in metri quadrati dell’attività.
In particolare, si è stabilito di prendere come base per il calcolo la superficie di somministrazione del locale, ovvero l’area destinata al servizio dei consumatori, escludendo magazzini, cucine, depositi, locali di lavorazione, uffici, servizi igienici, spogliatoi e riportata nella quasi totalità dei casi sulla Scia o sull’autorizzazione.
Sono state quindi individuate 3 fasce di superficie: locali fino a 75 mq, parametro ottenuto superando la proposta della SIAE orientata a 40 mq., che consentirà alla maggioranza dei pubblici esercizi di beneficiare dell’applicazione della tariffa più bassa; da 76 a 250 mq e da 251 a 500, parametro anch’esso ampliato su espressa richiesta di Fipe, in modo da ridurre l’impatto delle nuove tariffe sui ristoranti.
Ulteriori novità riguardano:
L’abolizione delle maggiorazioni per altoparlanti e monitor aggiuntivi: la nuova tariffa prevista per i singoli apparecchi (radio, TV, apparecchi multimediali) non subirà più maggiorazioni a seconda del numero di altoparlanti e monitor presenti nel locale, per i quali il vecchio sistema prevedeva una maggiorazione del 10% cadauno della tariffa. Questa novità semplificherà il calcolo della tariffa.
Gli schermi TV: la tariffa per l’apparecchio televisivo sarà unica essendo stata eliminata la maggiorazione del 100% oggi applicata per i televisori con schermo superiore ai 37 pollici. Considerato che le innovazioni tecnologiche degli ultimi anni hanno determinato la proliferazione di schermi TV sempre più grandi, l’eliminazione della maggiorazione si tradurrà in un apprezzabile riduzione tariffaria per gli esercenti, che saranno altresì agevolati nel sostituire gli apparecchi TV con altri più performanti.
Le aree esterne sonorizzate: è stata prevista una nuova modalità di calcolo della tariffa per le aree sonorizzate esterne al locale, che viene determinata in via forfettaria con una maggiorazione del 10% sull’importo della tariffa relativa all’interno del locale per le aree esterne fino a 50 mq e del 20% per le aree di superficie superiore.
Le tariffe Flat: per coloro che valorizzano il ruolo della musica all’interno dei locali, con l’installazione di molteplici apparecchi, sono state previste delle tariffe “all inclusive”, molto convenienti rispetto alle tariffe per singolo apparecchio. In particolare, è stata prevista una tariffa flat “Audio” per chi ha più radio e apparecchi multimediali, e una tariffa flat “Audio-Video” che ricomprende anche i televisori.
Il periodo transitorio: durante il primo triennio di applicazione del nuovo accordo (2017-2019), per consentire agli esercenti di valutare le convenienze e di prendere confidenza con il nuovo sistema, è concessa la facoltà di continuare a pagare la tariffa con il precedente sistema di calcolo.
Portale web: sul fronte della semplificazione delle procedure, la SIAE già dall’anno scorso ha attivato un portale web per consentire agli operatori di svolgere tutte le operazioni relative all’abbonamento per la musica d’ambiente attraverso questo canale. L’implementazione del portale web rende il procedimento del pagamento dei diritti d’autore più veloce e trasparente ed inoltre, con l’avvento del nuovo sistema tariffario, consentirà una più facile fruizione dei nuovi importi ed agevolerà le modalità di calcolo con il nuovo sistema.
Rimane confermato lo sconto sulle tariffe per gli esercenti associati alla Fipe-Ascom, ovviamente con la presentazione del certificato associativo, nonché la possibilità di stipulare abbonamenti stagionali mensili (20% abbonamento annuo), trimestrali (40% abbonamento annuo) e semestrali (60% abbonamento annuo).
Sottolineiamo che la Siae, non essendo a conoscenza della superficie del singolo esercizio, invierà i MAV per il 2017 con la vecchia tariffa basata sui vecchi importi. Pertanto, per usufruire delle probabili convenienze del nuovo sistema tariffario, sarà necessario andare sul portale web o allo sportello Siae e richiedere esplicitamente l’applicazione della tariffa del nuovo accordo.
Gli uffici sono a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.