Cari ristoratori, osti, amici esercenti,
è il momento di unire le forze e avviare una campagna di solidarietà per sostenere le popolazioni colpite dal terremoto.
Scriviamo questa lettera raccogliendo le suggestioni di Carlo Petrini, fondatore e presidente di Terra Madre e Slow Food: «In tutto il mondo, attraverso questo piatto simbolo della storia gastronomica di Amatrice, speriamo di poter diffondere anche i valori di solidarietà e condivisione propri della cultura contadina da cui nasce».
Con Un futuro per Amatrice (#unfuturoperamatrice) Slow Food chiede ai ristoratori di tutto il mondo di inserire in carta il piatto simbolo della città colpita e di tenerlo per sei mesi.
Sarebbe bello se, per ogni amatriciana consumata in Friuli Venezia Giulia venissero devoluti due euro, uno donato dal ristoratore, uno dal cliente. I fondi raccolti dalla nostra regione saranno espressamente utilizzati per ricostruire luoghi di convivialità: ristoranti, osterie e pubblici esercizi.
La rete internazionale di Slow Food si è già messa all’opera per sensibilizzare l’opinione pubblica e raccogliere quante più adesioni possibili, la rete locale di FIPE del Friuli Venezia Giulia può contribuire in modo consistente a dare avvio alla ricostruzione. La nostra iniziativa vuole anche testimoniare la riconoscenza per tutto quanto venne fatto quarant'anni fa alle persone e alla comunità friulana colpite dai terremoti di maggio e settembre. Tutti voi conoscete la famosa frase simbolo della nostra ricostruzione: “IL FRIULI RINGRAZIA E NON DIMENTICA”, ebbene, con questa campagna abbiamo occasione di dimostrarlo.
Spazio alla creatività:
Non solo spaghetti o pasta di altri formati, si possono realizzare molte preparazioni “All’Amatriciana”, è solo indispensabile siano presenti: il guanciale, il pomodoro e il pecorino. Pizza “all’amatriciana”, panini gourmet “all’amatriciana” o varianti della ricetta con aggiunta di cipolla, aglio, pepe… vale tutto!
La raccolta Fondi avverrà tramite bonifico bancario, su un conto corrente appositamente aperto da Confcommercio Fvg.
L’elenco dei ristoratori che contribuiranno alla campagna, sarà pubblicato su slowfood.it, #unfuturoperamatrice, sulle pagine Facebook e sui siti Confcommercio.
Per aderire inviare la scheda allegata a sindacale@ascom.ud.it o tramite FAX allo 0432/532122
Il Presidente Slow Food FVG Il Presidente FIPE FVG
Max Plett Carlo Dall’ Ava