Si fa seguito alla nostra precedente comunicazione, con la quale si informava della decisione assunta dal Comitato Direttivo della FIPE di differire gli effetti del recesso/disdetta, precedentemente intimato, dal 30 aprile 2014 al 31 dicembre 2014.
In questo arco di tempo sono ripresi e proseguiti i confronti negoziali con la controparte sindacale avendo la stessa, a fronte della nostra disponibilità a sospendere l’efficacia della disdetta/recesso, rimosso le pregiudiziali ad affrontare argomenti da loro ritenuti impresentabili.
E tuttavia, poiché le problematiche proprie del settore impongono ancora approfondimenti adeguati alla loro importanza, che difficilmente potranno concludersi entro il 31 dicembre 2014, ed essendo peraltro in corso una evoluzione della normativa sui temi del lavoro, si è ritenuto che un termine maggiore possa meglio favorire il costruttivo confronto sulle problematiche presentate da FIPE, con l’auspicio di trovare, ne frattempo, soluzioni condivise.
Pertanto a seguito della decisioni assunte nel recente Comitato Direttivo del 20 novembre scorso si è deliberato di differire gli effetti del recesso/disdetta dal 31 dicembre aprile 2014 al 31 dicembre 2015.
Le imprese aderenti a FIPE, pertanto, continueranno ad applicare, fino a nuova determinazione e comunque fino al 31 dicembre 2015, ovvero, sino alla data del rinnovo se precedente il CCNL Turismo 20 febbraio 2010 in ogni sua parte, in particolare quella economica, che rimane invariata.
